01 Mag 2024 - antropologicamenteaps

Antropologicamente Aps
Vai ai contenuti
L'Evento
Mercoledì 1º Maggio Pontelatone ospiterà a pochi chilometri dal centro abitato l’evento L'ANTICA TREBULA BALLIENSIS: storia di una civiltà perduta.
Si tratta di un vero e proprio viaggio guidato fra gli scavi archeologici alla scoperta degli antichi popoli, accompagnato da degustazioni di vini e prodotti tipici locali in una cornice di arte, artigianato e natura. Infatti non mancheranno lezioni di yoga sul prato, artisti di strada con i loro spettacoli, dimostrazioni di pet terapy e nose work, consulenza gratuita di numerologia, esposizione di gioielli, cristalli, terapie naturali, libri, erbe selvatiche e medicamentose, miele e derivati e molto altro ancora. Il tutto con una madrina d'eccezione, Vera Atyuskina, ex velina di Striscia la Notizia e modella, con relatori di fama come Francesco Afro de Falco, regista ed esperto nello studio dei luoghi sacri e con moltissimi altri eventi scanditi per tutta la giornata.
L’ingresso gratuito ti darà la possibilità di vivere ore a contatto con la natura e di fare esperienze legate al benessere personale.
Il sito archeologico può essere raggiunto anche in auto; la passeggiata è di circa 1 km e sarà accompagnata dalla presenza di esperti del territorio.
Il luogo di incontro è nella piazza retrostante la chiesa e lezione di yoga si svolgerà nell'enorme spazio verde in prossimità del parco archeologico. Pertanto si consiglia di munirsi di una bottiglietta d’acqua, di un asciugamano o un tappetino per svolgere la pratica sull'erba. Durante l'evento saranno a disposizione i servizi igienici per garantire un adeguato svolgimento della manifestazione.
ore 11.00
SALUTI ISTITUZIONALI
 
Dott. Alfonso Izzo

Sindaco Pontelatone
  
Dott. Adolfo Villani

Sindaco di Capua
  
Dott.ssa Annamaria Troili

Console Touring Club Capua



MODERA
Avv. Tiziana Barrella

Resp. Scient. OGI – esperta in simbologia antica –
autrice del libro Culture Esoteriche e Significati Nascosti,
i Segreti delle Reggia di Caserta

 
MADRINA DELL’EVENTO
Vera Atyushkina

Modella
ex velina Striscia la Notizia
 
 
CONFERENZA:
  
Ore 11.30 -13.00
  
La Pompei dei Sanniti e i resti di una civiltà perduta
Dott. Francesco Afro De Falco
Regista, vice pres. IVI
studioso di simbologia sacra
  
Carlo Parillo
Op. spec. Scavi archeologici
Sovrintendenza Beni Culturali
 

SPETTACOLI MUSICALI:
  
Antonio Nicola Bruno

Autore, compositore, cantante e musicista. Laureato in musica elettroacustica presso il Conservatorio G. da Venosa. L’esperienza pluriennale dei molti lavori all’attivo divenuti pietre miliari fanno di Antonio Nicola Bruno un punto di riferimento della musica popolare italiana. Arrangiatore e musicista con Antonio Infantino ed i “Tarantolati di Tricarico" e cantautore con il gruppo dei “Bellitamburi”. Collabora dal 2001 con Tony Esposito come autore, cantante e musicista. Centinaia di concerti importanti in Italia e nel mondo, e tantissime collaborazioni con artisti come Pino Daniele, Eugenio Bennato, Antonio Infantino, 99 posse.
Oggi con il suo progetto Antonio Nicola Bruno e le anime migranti musiche e testi originali proposti in formazioni sempre diverse, provenienti da tutto il mondo
                       

Rileggere il Pentamerone di Basile (pubblicato a Napoli circa 400 anni fa, e scritto in Basilicata durante il lungo soggiorno del nobile di Giugliano e Avellino nei dieci anni precedenti) è un passaggio epocale e iniziatico per qualsiasi artista che voglia confrontarsi con la tradizione del mondo, e non soltanto con le radici locali della musica e dell'arte, per quanto profonde possano essere (e forse le radici del Blues sono quelle più note e, fino ad ora, feconde). Antonio Nicola Bruno ha scelto un approccio stilistico e tematico semplice e complesso a un tempo, oltre che coraggioso e in controtendenza: quello che potremmo chiamare, assieme agli antropologi brasiliani, della filologia emozionale. Le emozioni di ieri, proprio come aveva fatto Basile ascoltando le fiabe e le cronache dei principi, degli eroi, dei contadini, dei bambini, e delle donne di ogni età e cultura, vivono nella vita di oggi... Il ritmo del passato, e della narrazione della sfida consegnata agli ingegnosi protagonisti del Cunto, passa direttamente agli eroi di oggi, forse più fragili e meno resilienti della Zezzolla - Cenerentola di Basile, ma ugualmente fantasiosi e capaci di risolvere enigmi e problemi pratici (si tratti di una figlia da non fare sposare, o di un viaggio in fondo al mare, di un frutto fatato da riportare nelle mani della naturale destinataria o di un lavoro impossibile da trovare nella Napoli di oggi...).



ARTISTI DI STRADA:

Giuseppe Musella

 
Mauro La Franceschina
presenta:
  
Ore 13.45
L’arte di ridonare la speranza
Daniela Altruda
(Coop. Sociale New Hope)
  
Ore 14.00
Le antiche scienze numerologiche
Verushka Graziano
concertista e numerologa

Musicista, pianista e compositrice, ha al suo attivo due album pubblicati di brani originali editi e uno in uscita prossimamente. Alcune delle sue composizioni sono state usate il per cinema , documentari e televisione. Svolge attività concertistica in Italia e all'estero. Docente di strumento musicale presso istituti comprensivi.
Ricercatrice e studiosa di discipline olistiche (shiatsu, longevity, aromaterapia, rune celtiche, oracoli archetipici). Da più di dieci anni, dopo aver intrapreso un personale e intenso percorso di crescita, si dedica con passione e servizio alla Numerologia pitagorica.
Dopo numerose esperienze di lettura e consulenza riguardo Theos numerologici da lei creati (mappa natale numerologica), sviluppa ,attraverso una sperimentazione accurata e una forte intuizione a riguardo, un suo speciale algoritmo (seguendo la scala aurea pitagorica) che approda alla composizione esclusiva anche di Theos numerologici Sonori, in cui la magia della Musica e dei Numeri - Archetipi personali confluiscono in un unico flusso che da alla luce un brano musicale originale, nato e costruito, secondo un codice numerico preciso, sulla propria frequenza numerica-archetipica.
L’eventuale esperienza dell’ascolto ripetuto di questa speciale quanto unica composizione musicale, donerà l’accesso a delle aree energetiche, emotive e psichiche molto profonde, e contribuirà sensibilmente, insieme alla mappa numerica, ad onorare e favorire il naturale processo evolutivo in atto.
Il THEOS Numerologico è utile per conoscere preziose informazioni riguardo alla nostra identità, i potenziali latenti del nostro potere espressivo, le sfide da affrontare, i conflitti rimossi, l’ombra e la luce della nostra duplice natura. I Numeri – Archetipi come portatori generosi di una nuova consapevolezza, guide potenti di questo Universo in cui dimoriamo.
  
Ore 14.15
La musicoterapia e l’arteterapia
M. Buonaguro e G. De Falco docenti olistici

Mariangela Buonaguro
💠Laureata in Scienze Internazionali e Diplomatiche nel 2006 presso Università Orientale di Napoli.
🖌️Master in Microfinanza per lo sviluppo per lo Sviluppo presso Università degli Studi di Parma.2008/2010
Cooperante Presso Istituzione Di Microcredito Mide la Chuspa- Cusco- Perú
Co-fondatore del Gruppo Locale Action-Aid Napoli nel 2010.
Casco Bianco - ministro Affari esteri - 2010 presso Tena / Ecuador .
2011/2013 Cooperante presso Ufficio di Sviluppo Locale Tena/ Ecuador.
Progetto Circo Sociale Ecuador.
Vincitrice Bando Europeo
Giovani Imprenditori Italiani presso C.S.Valenzia ONG Spagna.2013/14
Master in Arteterapia presso Università Bellas Artes Valencia 2014/16
Arteterapeuta presso Ospedale Pubblico San Salvador América Centrale 2016
Insegnate di Yoga Aerei presso Gobinde Alboraya 2015
Insegnate di HathaYoga presso Gobinde Ruzafa 2014/16
Insegnate di yoga Gravidanza presso Yogaplanet Bologna 2020.
Cofondatrice Centro Valenzia Olistica /Centro di discipline Olistiche presso Nola/Napoli
*Arteterapia
*Musicoterapia
Yoga Aereo
Hatha Raja Yoga
Yoga Gravidanza
Astrologia Terapeutica
Reiky
Discipline Energetiche
Giuseppe De Falco.
Laurea in Lingue e Culture ed Istituzioni dei paesi del Mediterraneo.2010
Master in Pensiero Filosofico Università di Valenzia 2014
Master Un Musicoterapia presso Università di Barcellona 2017.
Esperto in discipline Energetiche ed Astrologia Terapeutica.2015/2020
Attualmente
Co-fondatore Centro di Discipline Olistiche Valenzia Olistica Nola Napoli.

 
 
Ugo Cepparulo & Eliana Colamatteo
Presentano:
 
Ore 14.30
Lo Yoga della salute
Giuseppina Cabino
docente di yoga
 
Ore 14.45
Medicina e psicologia energetico–vibrazionale
Biagio Tufaro
Medico Veterinario
Dermoriflessologo Consulente di applicazioni
quantistiche in ambito umano e veterinario.
 
Ore 15.00
Il rebirthing, l’arte del respiro
Lorena Tari Benvenuti
docente olistica
  


Vera Atyushkina
presenta­:
  
Ore 15.15
La Pet Terapy e il nosework
Antonino Gerace
Istruttore Cinofilo
  
Ore 15.30
Legni, la vita oltre la vita
Gustavo Delugan
Ingegnere e artista
 
Ore 16.00
Esperienze di carta
Gessica Iadevaia
Ingegnere e artista
  
Ore 16.15
L’antica medicina tradizionale cinese
Dott. Gabriele Boccia
medico agopuntore
 
 
ALLA SCOPERTA DELLE MURA MEGALITICHE DI TREBULA:
 
 
ore 17.00
passeggiata guidata attraverso i vicoli di Treglia
fino al raggiungimento del sito di Trebula Balliensis[1]
Carlo Parillo
Alessandra Isolda
 
  
ore 17.30
Francesco De Falco
 
ore 18.30
Yoga sotto il cielo di Maggio[2]
 
 

ore 19.30
ESPOSIZIONI ARTISTICHE FRA LE GROTTE IN TUFO:
  
Ing. Gustavo Delugan
arte contemporanea

L’ARTE DEL RECUPERO
La storia di questa tipologia di arte viene da lontano, figlia di un talento innato e coltivato con amore e passione. Ce ne parla, in tutta la sua umiltà, l’artista Gustavo Delugan, il quale dopo un iniziale interesse verso il disegno, il colore e la pittura, in cui rappresentava la civiltà contadina dei meravigliosi paesaggi montanari del Trentino, culla della sua infanzia, si è poi tuffato in un percorso artistico controcorrente dedicandosi al concetto di recupero e riuso.
Questo interesse nasce con l’intento di dare nuova vita e nuovi significati ai legni, materiale all’apparenza povero ma così prezioso e fondamentale per l’umanità. Come lo stesso Delugan ci dice: “Il legno non è solo inconsciamente un ritorno alle mie origini montanare, ma è anche un atto di amore per il legno che ha accompagnato la storia dell’umanità per il calore del fuoco, come riparo e come mezzo per navigare”.
Attraverso i legni l’artista vuole dare un messaggio contemporaneo sotto forma di scultura. I lavori sono intrisi di contenuti civili e contemporanei, come l’ambiente e le migrazioni, dando così importanza al riuso per creare una nuova vita, per far si che da quel materiale inizialmente deforme e abbandonato possa nascere una nuova bellezza.
Importantissimi sono i lavori di Delugan creati attraverso l’utilizzo dei legni spiaggiati recuperati in Sicilia sul tema delle migrazioni, “legni che parlano, che urlano un dramma contro l’indifferenza di chi non vuol vedere”. Pensate a quanta emozione è celata in queste opere, che rappresentano una realtà così difficile del nostro mondo attuale.
Grazie alla sua arte Delugan ha ricevuto un fortissimo riscontro, ha la possibilità di leggere la felicità negli occhi di bambini, ragazzi e persone di ogni età, che trovano pieno coinvolgimento nei suoi lavori e che partecipano ai suoi percorsi in mostra, durante i quali l’artista ci tiene particolarmente ad accompagnare il visitatore nel suo viaggio.
L’entusiasmo mostrato riempie di speranza Delugan per il futuro delle nuove generazioni.
L’obiettivo massimo di Gustavo Delugan è donare emozioni e riflessioni sulla vita attraverso le sue opere, tutta la sua energia creativa ha questo unico meraviglioso fine, è il fulcro centrale di tutto ciò che prende forma dalle sue mani. Come lui stesso dice “Io sono un artista libero da committente che non fa arte per se stesso, che non fa arte commerciale senza contenuto, senza messaggi da condividere per un futuro migliore per le nuove generazioni, farei una scortesia a chi mi ha donato questa capacità creativa”.

Gustavo Delugan: nato in Trentino, artista da sempre per passione, ha studiato Ingegneria Civile a Napoli e vive a Caserta. Artista da sempre a 18 anni vince , con una pittura ad olio,la medaglia d’oro tra tutti gli studenti di Napoli presso il Provveditorato agli studi.
All’università’ e’ stato allievo di Luigi Cosenza che e’ stato uno dei progettisti di Adriano Olivetti.
Nell’ultimo periodo usa il legno di recupero per testimoniare la contemporaneità con costruzioni d’arte e impegno civile.
La rigenerazione della memoria attraverso questi legni vissuti mantiene attive le riserve dello spirito e dell’anima.
Come artista moderno,minimalista e concettuale, sente il dovere di schierarsi e lasciare messaggi alle generazioni che verranno.
Mostre personali recenti presso:
Feltrinelli Caserta, 2019.
Spartaco di SMCV, 2020.
Stazione restaurata Sottsass di Predazzo Trento,2020 Museo Campano di Capua, Progetto MATRES ,2021. Quartiere Borbonico di Casagiove, 2021.
Dimora storica Rainone Mustilli Sant’Agata dei Goti, 2021. Museo Campano di Capua, Progetto Federico II, 2022.
Castello Ducale di Castelcampagnano 2022
Santuario Madonna dell’Arco sett 2022
Quartiere Borbonico di Casagiove,Progetto Vanvitelli, ott 2022.
Evento Installazione Natale 22 al Teatro Garibaldi di SMCV con Maurizio De Giovanni e al Belvedere di San Leucio a favore dei Senza Volto, dic 2022
installazione sacra chiesa di Briano 2023
Luigi Vanvitelli al Museo Campano feb 2023
Ritratto di Luigi Vanvitelli ingresso cripta della sua sepoltura 1.3.2023
Installazione CROCI nella cripta di San Francesco di Paola.Caserta 04.2023
Mostra L’arte rida’ vita a Capua durante il Placito Capuano e la Notte della ricerca nelle
chiese longobarde di San Salvatore e san Giovanni a corte 05 e 09.2023
Mostra I 70 di Delugan dal 14 al 28 ottobre presso il Quartiere Borbonico di Casagiove
Evento breve PALESTINA in Capua chiesa San Salvatore a Corte 5.11.2023
Presepio contemporaneo in Capua  chiesa San Salvatore a corte dic 2023
Mostra SACRO nella cripta di San Francesco di Paola 03.2024
Opere esposte presso:
“Mater Capua “, Sala delle Matres, Museo Campano di Capua,
Collezioni private,
Ritratto Vanvitelli in San Francesco di Paola
Parco pubblico Villetta Giaquinto Caserta

Ing. Gessica Iadevaia
la Cantastorie di Carta

Dalla passione per i libri e la letteratura nasce la Cantastorie di Carta, il mio alter ego, mi chiamo Gessica Iadevaia e affianco alla mia professione nell'ambito dell'ingegneria, il lavoro artigianale.
Do vita ai libri ormai in disuso animandone le pagine, facendo rivivere le storie che racchiudono, creando strutture che sembrano animate, con anima e magia.

Gessica Iadevaia: Un'ingegnere con una mente creativa
Nata a Caserta, Gessica Iadevaia vive a Limatola (BN) ed è un'ingegnere con una forte passione per la meccanica e la fluidodinamica. Fin da piccola, però, ha nutrito anche un grande amore per la fantasia e la lettura, che l'hanno portata a esplorare il mondo dell'arte e della narrazione.
Già da ragazza, Gessica ha iniziato a creare sculture ispirate ai personaggi dei suoi romanzi preferiti. Dando vita a queste figure immaginarie con le sue mani, ha dimostrato una grande abilità scultorea e una profonda comprensione dei mondi che aveva letto.
La sua passione per la lettura l'ha poi spinta a trasformare vecchi libri in vere e proprie opere d'arte. Recuperando volumi scartati, Gessica ha dato loro nuova vita creando all'interno delle pagine storie visive uniche e suggestive.
Questa fusione tra l'ingegneria e la creatività rappresenta l'essenza di Gessica Iadevaia. Da un lato, la sua mente analitica le permette di comprendere i principi complessi della meccanica e della fluidodinamica. Dall'altro, la sua immaginazione fervida le consente di realizzare opere d'arte originali e piene di significato.
Gessica Iadevaia è un esempio di come la passione per due discipline possa portare a risultati straordinari. La sua storia è un invito a coltivare i propri interessi e a esplorare le connessioni inaspettate che possono nascere tra ambiti differenti. Medicina Veterinaria Napoli 2006
Specializzazione ispezione alimenti di origine animale 2009
Libero professionista dal 2006
Dal 20015 interesse e studi applicazioni tecnologie quantistiche
Dal 2020 abilitazione Dermoriflessologia
Dal 2024 inizio studi in Nutripuntura
 
Mario D’Ambrosio
arte contemporanea
  
Diego Benvenuti
La stanza di Badì ceramica
  
Sub Art arte contemporanea e scultura
 
  
ASSOCIAZIONI E ESPOSITORI:
  
Libri spazio Enaudi
Dott.ssa Alessia Magliacane
  
Terre Blu Editore
  
Associazione Antropologicamente
Tony Marro
  
Associazione storica del Caiatino
Ilaria Cervo
  
Associazione OGI
Tiziana Barrella
  
Associazione Voce
Eliana Colamatteo
 
Artigianato Il sogno del tempo
Maria Caropreso
 
Scuola yoga
Giuseppina Cabino
 
Centro di discipline olistiche Valenzia Olistica
Giuseppe De Falco
 
Centro cinofilo Cane Randagio
Antonino Gerace
 
Numerologia
Verushka Graziano
 
Radioestesia
Biagio Tufaro
 
Medicina Tradizionale cinese
 
Artigianato Fiammetta Menna
cristalli e pietre dure x
 
Il sentiero del RE + 1
 
ERBE
Angela Cappella
 
Lorena Tari Benvenuti
insegnante di rebirthing (in piazza)
 
Coop. Sociale New Hope
Daniela Altruda

Nel 1995 tre suore Orsoline del S. Cuore di Maria, arrivate a Caserta da Vicenza, hanno dato vita al centro di accoglienza “Casa Rut” per prendersi cura di donne, soprattutto migranti, sole o con figli piccoli in situazioni di sfruttamento e condizioni di precarietà sociale e umana. Nel maggio 2004 Casa Rut dà vita alla Cooperativa Sociale NewHope,  una sartoria etnica, in cui le donne migranti possono riappropriarsi della propria dignità attraverso il lavoro.
La Cooperativa è sorta dal bisogno di superare le troppe forme assistenziali che si sono sviluppate intorno al fenomeno migratorio ma che non liberano le persone,  e non restituiscono piena dignità a chi ha vissuto sulla sua pelle  quella forma di schiavitù che è la ‘tratta degli esseri umani’. Nel corso degli anni la  Newhope è divenuta una possibilità concreta di riscatto,  il ‘segno’ possibile di un’economia solidale, oltre che espressione di impegno costante nella lotta contro la tratta e la violenza portando avanti una lotta costante per la parità di genere.

Artigiano legno
Stefano Negri
 
Artigianato Maria Caropreso
monili in pietre dure
 
Gruppo Enaudi
 
Le Campole Miele
 
Artigiana Peol art Tele
biglietti di auguri
segnalibri personalizzabili
Eliana
 
Aura Angeli centro olistico

PEOL7ART
Paola Settembre
tele, biglietti di auguri, portachiavi e segnalibri personalizzati

Ciao, mi chiamo Paola, ho 26 anni, vivo a Caserta e sono una neolaureata in Giurisprudenza, con una forte passione per il diritto minorile.
Il mio progetto Peol7art è nato durante la particolar esperienza dell’epidemia da Covid-19, in cui trascorrevo le intere giornate alle prese con varie videolezioni, studio ed esami in modalità telematica.
Sentivo sempre più il bisogno di esprimere ciò che sentivo e di gestire l’ansia, senza – però – poter uscire di casa per ritrovarmi in Oratorio, nelle aule universitarie o nelle strade della mia città.
Cercavo il modo per poter ritornare a dialogare, a confrontarmi con gli altri ed ecco che presi dalla mia scatola dei materiali che, solitamente utilizzo per l’Oratorio, una tela, un pennello e delle tempere.
Dal “buio” della mia cameretta è nata questa mia passione che mi consente di arrivare agli altri, di spiegare ciò che sento attraverso i colori e il filato.
Nonostante ciò, sentivo che questo non era abbastanza: ho iniziato così a creare tele, biglietti di auguri, portachiavi e segnalibri completamente personalizzabili.
La personalizzazione mi consente di conoscere nuove storie e di unirle alla mia, in un’unica opera.
Sicuramente non posso definirmi un’esperta, poiché autodidatta, ma da una esperienza di difficoltà personale è nato un progetto che porta dietro un unico messaggio: “spesso la felicità si nutre di piccole cose”.
Piccole cose, pensate in ogni minimo dettaglio, realizzate a mano, con cura per una persona a te speciale.

Pro Loco Treglia
 
Pro Loco Pontelatone
 
Pro Loco Caserta
 
 
DEGUSTAZIONE PRODOTTI TIPICI:
La Baronia
Casella
Caudinum primi e secondi
Pizzeria Pineta
Cantine vinicole Produttori del vino Casavecchia
Azienda Agricola Maria Aiezza
Coldiretti
Panificio
Pro Loco degustazioni
 
 
 
 
[1] Il sito archeologico può essere raggiunto anche in auto; la passeggiata è di circa 1 km e sarà accompagnata dalla presenza di esperti del territorio. Il luogo di incontro è nella piazza retrostante la chiesa

[2] La lezione si svolgerà nell’enorme spazio verde in prossimità del parco archeologico. Si consiglia di munirsi di un asciugamano o un tappetino per svolgere la pratica sull’erba.

Si consiglia di munirsi di scarpe da ginnastica, maglioncino leggero, bottiglia d’acqua.


Cosa Vedere
Con il Patrocinio di:
Visita Guidata agli Scavi Archeologici - Degustazione Vini e Prodotti Tipici.
Località Evento

Indirizzo: Via Torre, 9 - 81040 Pontelatone (CE)
Per ulteriori informazioni
Torna ai contenuti